Buoni progetti realizzati

ISFOL Accreditamento delle sedi orientative. Raccolta degli idealtipi di strumenti per l'erogazione dei servizi orientativi

Il Progetto CON-PARI E GENERIO Confronto di pari in ottica di genere nell’obbligo formativo (2003-2006), Unione Europea, Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Emilia Romagna, COFIMP si è occupato della produzione e della sperimentazione di molti materiali a sostegno delle azioni di orientamento dedicate in specifico alle donne; tra questi:
- Flavia Marostica, Donne, lavoro, famiglia all’inizio dell’età moderna nel mondo occidentale cattolico (1492-1763), modulo di apprendimento di storia e di didattica orientativa per una classe IV di scuola superiore, Casa editrice Re Enzo, Bologna febbraio 2006 (pagg.240)
- Maria Cristina Casali (a cura di), Immagini di donne, lavoro, famiglia XVI-XVIII  
- Anna Cortelli (a cura di) Ideazione di percorsi, dati di sperimentazione, tracce di sviluppo (Rapporto finale)
- Materiali prodotti all’interno del Progetto Orientamento di genere finanziato dalla Regione Emilia Romagna

Il Progetto GIRC, Guidance Innovation Relay Centres (2005-2007), Processi e percorsi per un orientamento di qualità, finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del Programma Leonardo Da Vinci, gestito per l’Italia da ASTER e da CE.TRANS e condotto con altri 4 partner europei (Universidade de Santiago de Compostela in Spagna, University of Malta a Malta, Institutul de Ştiinţe ale Educaţiei in Romania, Careers Europe nel Regno Unito) si é occupato della modellizzazione e della sperimentazione di dispositivi/centri servizi (GIRC) per l’orientamento sovraterritoriali (ad es. a livello regionale) finalizzati a:
- supportare i servizi di base per l’incremento di linee di servizi finalizzati a favorire la mobilità europea (mission principale);
- sviluppare funzioni che permettano di accompagnare l’evoluzione dei servizi di orientamento verso obiettivi strategici di public policy definiti a livello comunitario.
Si tratta quindi di:
- strutture di secondo livello con funzioni di assistenza tecnica a tutte le strutture di primo livello che offrono servizi di orientamento in collaborazione con il Centro Risorse Nazionale per l‘ Orientamento (struttura di terzo livello) della Rete Euroguidance
- poli d’innovazione come accrescimento della dimensione europea dell’orientamento

Il Progetto GIANT, Guidance: Innovative Actions and New Tools (2008-2010), finanziato dalla Commissione Europea nel quadro del Programma Leonardo Da Vinci, gestito per l’Italia da ASTER, da CE.TRANS, dalla Regione Friuli Venezia Giulia – Servizio istruzione e orientamento, dalla Provincia di Milano – settore formazione professionale, dalla Provincia di Bologna – Servizio scuola e formazione e Istituzione Minguzzi, e condotto con altri 2 partner europei (Universidade de Santiago de Compostela in Spagna e Institutul de Ştiinţe ale Educaţiei in Romania), è stato una prosecuzione di GIRC in chiave attuativa e si è sviluppato attraverso tre fasi di lavoro centrate su:
- adattamento del modello
- condivisione di strumenti di supporto
- applicazione del modello.
Il modello GIRC si è trasformato in una pluralità di processi agiti nei diversi contesti istituzionali, creando o rafforzando le reti esistenti e ponendo le premesse per perfezionare un percorso istituzionale di governance dell’orientamento su scala regionale.
Uno dei risultati più importanti è stata la redazione della CARTA DEI VALORI.

Il Progetto IPAZIA ImProving lifelong learning devices and didActical modules Zooming Into gender guidance Approaches to students choices (2008-2010) in Lifelong learning programme (2007-2013) Transfer of innovation, Multilateral projects, Leonardo da Vinci, Agreement n° LLP-LDV/TOI/08/IT/554 si è occupato della produzione e della sperimentazione di molti materiali a sostegno delle azioni di orientamento dedicate in specifico alle donne; tra questi il Rapporto finale:
Alessandra Antinori, Flavia Marostica, Sara Ricci Elementi di sintesi e di comparazione della ricerca svolta sui contesti e sui fabbisogni del target group. La metodologia della didattica orientativa. Proposte di adattamento. (Il capitolo Comprendere il passato per vivere il presente e costruire il futuro, pagg.33-63, è tutto dedicato alla didattica orientativa), Bologna, settembre 2010 (pag.84)

Il Piano Nazionale Orientamento del MIUR, avviato con la Nota del 13 marzo 2008 e tuttora in corso, si è caratterizzato per:
- alcune rilevanti attività a carattere nazionale (Forum telematico di avvio dal novembre 2008 al febbraio 2009, Seminario nazionale di Abano L’orientamento per il futuro 2-5 marzo 2009, 3 Seminari nazionali interregionali di formazione a Portorose 10-11 maggio, Ischia 20-21 maggio, Palermo 25-26 maggio 2010) di cui un ampio resoconto è contenuto nel testo Piano Nazionale Orientamento. Risorsa per l’innovazione e per il governo della complessità e nel CD allegato, curati dalla Coordinatrice Speranzina Ferraro, Studi e Documenti degli Annali della Pubblica Istruzione 134-135, Le Monnier, Firenze agosto 2011
- azioni di formazione e altre iniziative realizzate e in corso di realizzazione in tutte le regioni.

Progetto ENSEMBLE (Empower migrants and local economies) finanziato dalla Commissione europea, Strumenti di mediazione interculturale, Expectations and Non-formal Skills to Empower Migrants and to Boost Local Economy (Aspettative e competenze non formali per mettere i migranti in grado di avere il controllo della propria vita e per rafforzare l'economia locale), 15 ottobre 2018 (pp.19)